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17 thoughts on “Recanati: una targa con la poesia de “L’Infinito” grazie alla generosità di Malleus e della famiglia Tanoni

  1. Certo che iniziative del genere davvero vanno prese come un dono divino caduto dal cielo (finalmente senza buffi da parte dell’amministrazione)e non si può che ringraziare la famiglia benefattrice e il maestro malleus che testardi ed imperterriti si battono affinché RECANATI continui ad essere simbolo della poesia e del romanticismo riconosciuta ovunque.Un sentito grazie da parte mia a tutti costoro che si impegnano per la conservazione del bello e dell’ invidiabile ruolo che Recanati ha e deve continuare ad avere per cio che concerne la letteratura ed il sapere in generale,a dispetto dei diabolici piani degli attuali amministratori SOCIAL-COMUNISTI intenti solo a creare una società priva di valori e ingrata del passato anteponendo ideali capricciosi e futili che non portano da nessuna parte se non nella deturpazione della decenza e del senso civico.Ancora grazie.

    1. E basta buttarla sempre in politica, che poi politica non è, ma semplice insulto senza senso. Per cortesia, stia con i piedi per terra e cerchi di andare oltre le beghe paesanotte. Magari proprio rileggendo i versi di Leopardi nella targa del sempre effervescente Màlleus, che dimostra quanto sia possibile fare cose importanti, senza andare per forza a rimorchio dei politicanti del momento.

      1. Tu Luca saresti quello che fiero di essersi vaccinato dietro imposizioni dei governi di sinistra sarebbe capace di andare in giro ( dietro ordine altrui)anche con i. Microchip sotto pelle e la targhetta al collo come un cane ? Sei dritto come un boomerang.

      2. perché basta buttarla in politica? tutto è politica. i nostri governanti locali fanno lo stesso. e necessario che le critiche anche se aspre e/o ironiche vengano accolte. vediamo allora se il sindaco sarà presente con la fascia all’inaugurazione o da semplice cittadino.
        la partecipazione attiva alla comunità è necessaria, indipendentemente dalle fedi. ma sempre politica è. non faccia l’ipocrita, o dato il periodo in cui stiamo andando, il sepolcro imbiancato. cordialità

    2. Lei Pifferaio Odontotecnico elettore di una giunta che fece la ludoteca con tetto INCONTINENTE che fece il marciapiede di via Battisti con sanpietrini ci inciampo che la giunta comunista di seguito dovette rifare cosa spera per Recanati?
      Mi faccia il piacere,quella targa sul colle è e non è altro che uno schiaffo alla decenza ed al decoro da parte di chi si è permesso di costruire un castello di fronte ad altre abitazioni privandole di una veduta!!!
      Intanto giusto per tornare con i piedi a terra guardi se Recanati grazie a Pippo de Saltamartì ha un pronto soccorso o un ospedale!!!!
      Ahahahahahahahahahah!!
      Credenzò!!!

      1. L’ho già chiesto i altra occasione, ma ripopongo il quesito: ma ti pagano per scrivere certe scempiaggini o lo fai gratis per ‘passione’?
        Onore ai mecenati! Un plauso ed un ringraziamento alla ottima iniziativa della famiglia Tanoni e del sempre grande Malleus (a proposito del cui castello: non ti è bastato di aver già dimostrato – v. articolo sulle auto abbandonate – di avere scarsa confidenza con il codice della strada e ora vuoi replicare in ambito urbanistico?)

      1. Ha preso proprio nel segno ,si ,i SOCIAL-COMUNISTI hanno ciulato negli ultimi 20 anni tutte le mie mogli,i miei mariti,i miei figli e i miei amici ed amiche…e mi creda ,sono tantissime/i e non sono affatto stupidi. A buon intenditor….

  2. queste considerazioni mi spingono a pensare che appunto per attaccamento al passato gli anti SOCIAL-COMUNISTI ,oggi trionfanti,adottano e sostengono politiche che stanno riportando le classi popolari al medioevo.

    1. Bentornato Gianni Bonfili…stavo pensando male sulla sua assenza… ha finito il turno da sbandieratore di stoffe rosse davanti qualche fabbrica andata in fallimento grazie alla compiacenza dei sindacati ed ora torna a commentare? Mi fa davvero piacere risentirla sig. GIANNI BONFILI.

      1. Dovessimo scoprire che questo fantomatico Pifferaio è a libro paga dei social-comunisti? Anzi, che grazie a loro fino a oggi è riuscito a mettere insieme il pranzo con la cena? Non sarebbe la prima volta… Certi moralisti lo fanno.

        1. Automaticamente hai descritto i tuoi ideali ,i tuoi idoli ,tutti coloro che hanno portato l’Italia a questo punto di quasi non-ritorno. Grazie sentite da parte mia e ,credo, anche da parte della destra italiana tutta.come vi sparate nelle parti basse voi ,non lo fa nessuno.tafazziano.

    1. É chiuso per malattia( recidiva). C’è chi non ci crede. C’è chi insinua qualche problema di altro genere…
      Di fatto, il punto di informazione non è attivo. É da giorni abbandonato.
      Per la gioia dei turisti che in quel punto scendono dai loro pullman pensando di trovare un ristoro e informazioni sulla città! Come da contratto di assegnazione.

  3. Ad ascoltare queste invettive tra guelfi e ghibellini del terzo millennio mi fa venire il voltastomaco, perché questa è la maniera di allontanare ancora di più i cittadini dalla politica e chi può e vuol fare qualcosa di bello e buono si mette da parte in attesa di momenti migliori.
    Grazie quindi a Mauro e Nino, che ricordano così il loro grande Vinicio e ad Henry per metterci sempre il meglio di sé.

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