È previsto per martedì sera alle ore 18 il taglio del nastro a conclusione dei lavori di messa a norma della scuola San Vito a Recanati: un intervento molto importante, iniziato nell’ottobre del 2020, su un bene storico vincolato, un immobile imponente e maestoso, reso possibile da un contributo statale iniziale di 2.5 milioni di euro a cui si sono aggiunti 300 mila euro, ottenuti sempre dai fondi del terremoto, per far fronte ai maggiori costi delle materie prime.
In queste ore sono al lavoro diverse ditte per gli ultimi ritocchi: in particolare alle pulizie straordinarie provvede la ditta Buccolini di Urbisaglia dietro un compenso lordo di 20.130 euro mentre per il trasloco e la sistemazione degli arredi scolastici è stata chiamata la Cooperativa Traslochi Maceratese: per lei pronto un assegno lordo di 19.286 euro.
e i rosiconi muti
Tre anni! Diamo una medaglia a questi amministratori. Tre anni!
Mi sembra che l’apertura delle Scuole è il 13 Settembre. Se l’inaugurazione è il 18 Settembre? L’inizio scolastico quando sarà?
Tre anni di bugie!
Tutti quei soldi per una scuola senza verde, senza parcheggi, situata al centro, sai che casino all’entrata e uscita degli alunni! Tutti quei soldoni potevano esser spesi per una scuola nuova moderna in periferia. Il vecchio complesso S. Vito, sistemato adattato, per alloggi popolari (che ce n’è bisogno) così si ripopolava il centro.
Non è una cattiva idea, ma mi creda, se l’avessero proposto…cada il cielo. Recanati è refrattaria alle novità. Chi sta all’opposizione poi, capace solo di chiacchierare.