C’è rimasta proprio male la famiglia della ragazza 14enne recanatese che l’altro giorno è rimasta vittima di un incidente all’interno dei bagni pubblici di via Bramante di Porto Recanati. Motivo di amarezza sono state le parole del sindaco Michelini che si è preoccupato, in una nota, di certi commenti e considerazioni ritenuti eccessivi su quanto accaduto, invitando tutti ad attendere le conclusioni degli accertamenti da parte dei Carabinieri, ma non ha detto una sola parola di vicinanza alla ragazza ferita a causa della caduta del lavabo che le ha provocato tagli alla mano destra e al polso sinistro. “Non ci è giunta neanche, ci dice il padre della ragazza, una sola telefonata dal Comune per sapere come sta e per esprimerle vicinanza e preoccupazione per il grave infortunio”. Intanto proseguono le indagini per valutare se siano state rispettate tutte le misure di sicurezza del bagno per disabili dove è avvenuto l’incidente.
Il lavandino era fissato al muro con delle semplici fischer o era sorretto anche da staffe alla base?
Inefficienza, superficialità, arroganza, irresponsabilità. Sono incapaci anche solo di porgere le doverose scuse. Mi auguro che ka famiglia della ragazza non faccia sconti in sede giudiziaria.
Commento superbo e presupponente, emesso da chi si crede a priori l’unto del Signore. In questi casi la prudenza è non solo opportuna ma indispensabile, soprattutto prima che siano stati svolti gli indispensabili accertamenti da parte delle Autorità preposte e resi noti i relativi esiti. Solo dopo, forse, 04:20 si potrà permettere di dispensare i propri lapidari giudizi, nel frattempo trastulli in altro modo le proprie dita.
Certo che quando ce l’avete con qualcuno ogni occasione è buona…
Articolo fazioso.,
Commento permaloso da coda di paglia!
Da soliti perfettini puri che non sbagliano mai, senza macchia e senza peccato…
da come e rotto il lavandino, viste le ferite solo sulla mano, , mi pare improvabile che il lavandino sia cascato da solo. se cosi fosse si sarebbe ferita alle gambe.io gli chiederei cosa stava facendo sul lavandino ?
chiamate la scientifica, poi sstabilito cha a torto chiede scusa e paghi i danni. Questo è riferito a tutte e due le parti.
Pure le scuse? Il lavabo nn è fatto per sedercisi sopra!! Sennò le mani nn si ferivano, se fosse caduto da solo dal muro sarebbe caduto sui piedi….
Anonimo del 13 agosto delle 08,04
Se fosse tua figlia commenteresti così?
Onesto però, oppure il fazioso rimani te
Senza fare polemica, per la prossima stagione estiva, ci sono altri lidi dove trascorrere le vacanze.