Salvatore Piscitelli del Gruppo Civici per Porto Recanati
Per quanto concerne l’assemblea pubblica convocata da Sindaco Michelini oggi alle 18 sulla questione degli 8 milioni assegnati a Porto Recanati dal Ministero del lavoro a valere su fondi PNRR e di cui sono venuto a conoscenza tramite organi di stampa, credo che la stessa sia illegittima per mancato rispetto di quanto previsto dallo Statuto del Comune che all’art. 43 disciplina appunto le Assemblee. Infatti, secondo lo Statuto le Assemblee cittadine vedono la partecipazione del Consiglio comunale (e dunque i consiglieri andavano formalmente invitati), “è convocata dal Sindaco su richiesta della Giunta Comunale o di almeno un terzo dei consiglieri assegnati o di un sesto degli elettori, per l’informazione e la consultazione della generalità dei cittadini su rilevanti questioni di comune interesse della collettività amministrativa, di competenza dell’ente” e ancora: ”La convocazione dell’assemblea cittadina avviene mediante affissione di appositi manifesti, recanti l’elenco degli argomenti da discutere, da farsi almeno 5 giorni prima della data della riunione……..” .
Tutto ciò mi sembra sia stato disatteso. Dunque, chiedo spiegazioni anche a nome del Gruppo civici per porto Recanati di che tipo di incontro sia stato convocato oggi dal Sindaco e semmai non fosse un Assemblea così come prevista dallo Statuto perché la stessa è stata convocata nella sede del Consiglio Comunale e con la partecipazione dei funzionari degli uffici così come pubblicizza il sito del comune e la pagina Facebook del sindaco Michelini.
La procedura adottata dal Sindaco e dalla sua maggioranza ancora una volta dimostra la loro superficialità nello svolgimento delle loro funzioni e tali attivita sembrano dettate più dalla fretta di tutelare immagine e reputazione piuttosto che da reali esigenze di natura amministrativa e di confronto reale con la Cittadinanza. Pertanto, considero invalida la modalità di convocazione dell’assemblea e ne discuterò anche con gli altri consiglieri di opposizione al fine di chiedere trasparenza su questo ulteriore scivolone commesso dalla maggioranza a guida Michelini.
Ribadisco che la questione sia affrontata convocando un consiglio comunale aperto.
Il consigliere comunale Salvatore Piscitelli
Il formalismo in danno della trasparenza. Un’assemblea per informare i cittadini è considerata “illegittima” da chi invece si preoccupa delle liturgie burocratiche, buone solo per allungare i tempi del chiarimento. Ridicolo!