STAMPA STAMPA

23 thoughts on “Nascono le comunità energetiche rinnovabili per abbassare il costo della bolletta.

  1. Ma come ho appena rifatto un tetto e mi hanno impedito di mettere i pannelli solari e adesso cambia tutto? Vedremo ma conoscendo il modus operandi di questa amministrazione non vorrei che fosse un altro modo per fare cassa.

  2. una buona iniziativa concreta,cui altre ne potrebbero seguire,per una politica sociale avanzata,della quale ci sarà sempre più bisogno a causa di un sistema in progressivo logoramento.

    1. Dai qualche dritta buona tu da ex sindacalista anni 70/80/90/2000/2010/2020/2030/2040 aeternum che ne capisci eccome….i risultati ottenuti da voi consumatori di chiacchere sono sotto gli occhi di tutti oggigiorno.peggio dei gatti neri, c’è da toccarsi le parti basse quando proferite parole o azzardate soluzione ad hoc.

  3. Va ricordato all’assessore ambiente e a tutta la maggioranza , non solo. di questa legislatura ma anche delle due precedenti a conduzione del sindaco Fiordomo in compagnia , sempre di Bravi
    Che hanno Svenduto le quote Astea di proprietà dei Recanatesi , al socio privato e senza che il consiglio comunale ne avesse discusso e deliberato
    Quelle Quote rendevano 600mila euro all’anno , distribuite dall’Astea in lavori pubblici o in soldi .
    In quel tempo l’assessore all’ambiente e gli altri colleghi che oggi parlano di fotovoltaico Dove erano ?
    Va ricordato inoltre che lo scempio Dell’impianto fotovoltaico installato nella collina Montironi è tutta responsabilità del vecchio
    Sindaco ( Fiordomo) , a suo tempo dichiaro’ che la poca esperienza come nei
    Sindaco lo trasse in errore e firmo‘Il permesso richiesto
    Dalla società investitrice , i maligni dicono che quella società era vicina al PD , ma queste sono Solo illazioni, resta però il fatto che la giunta di oggi dovrebbe smantellare lo scempio
    E restituire il paesaggio Leopardiano alla sua originalità
    Anche perché quella zona
    È ricca di storia e poesia per il vecchio e cadente Palazzo Bello che ricorda la sosta del poeta Giacomo durante il periodo estivo , si possono
    Leggere i versi scritti nei marmi davanti all’ingresso del palazzo
    Assessore Nicolini
    Assessore Moretti
    Assessore Fiordomo
    Presidente centro studi leopardiani.Corvatta già sindaco
    Consiglieri comunali di maggioranza
    Invece di pensare al fotovoltaico
    Pensate a bonificare lo scempio che avete “prodotto”
    E a restituire i tanti soldi che avete speso male
    Invece del mutuo
    Per il campo sportivo che vede coinvolto anche l’assessore Fiordomo
    Con conflitto d’interessi , fate mutui per risanare il paesaggio !!!!!

    All

    1. Questa è la storia. Cesare ha scritto la verità sui fatti e sui personaggi che hanno distrutto Recanati.
      Vergognoso gruppo di guastatori.

    2. Almeno con il denaro della sconsiderata vendita delle quote della nostra Astea ci avessero liberato dalla SIS! Macché, quello che rendeva è stato svenduto e quello che ci dissangua è stato conservato. E poi hanno concesso lo scempio della collina Montironi ma al centro storico finora hanno vietato il posizionamento dei pannelli solari anche sulle falde interne dei tetti praticamente jnvisibili all’esterno. Ma anche questo rigore non ha colpito proprio tutti…..

    3. Lei ha perfettamente ragione e ricordiamoci che negli stessi anni la Sovrintendenza bloccò la ristrutturazione di un fabbricato rurale sotto il raffinato B&B di Palazzo dalla Casapiccola. La proprietaria ebbe ragione sia al TAR che al Consiglio di Stato ma dopo anni non c’era più interesse a tale opera edile e anzi il B&B è stato chiuso. Poi per completare il grazioso quadretto ha chiuso anche il Gallery. Quindi il fotovoltaico nella collina Montironi si ma la ristrutturazione del piccolo fabbricato rurale a ridosso della circonvallazione di Recanati no. I pannelli solari sui tetti privati del centro storico no, ma se ci sta in mezzo il Comune e Astea energia allora si? Così il Comune potrà fare la carità energetica ai ceti meno abbienti a spese di altri cittadini, come a dire fare i benefattori con il portafogli degli altri.

  4. Il principio in sé è corretto e interessante ma messo in mano a una amministrazione come la attuale che spende milioni di euro per fare una ciclovia sulle sponde non consolidate del fiume Potenza aggravandone il dissesto (solo per dirne una delle tante assurdità), rischia di essere o un altro spreco di denaro ovvero un modo per succhiare altro denaro dai cittadini già gravati da ogni possibile balzello.

  5. Adesso vi inventate le comunità energetiche dopo che avete venduto alla SGR l’ASTEA.
    Siete stupendi perchè non avete il senso della vergogna.

  6. Perché non riattivare la centrale idroelettrica che per moltissimi
    Anni Ha prodotto energia elettrica per i Recanatesi ?
    Questa è la veramente energia pulita e senza impatto negativo con l’ambiente
    Inoltre le nuove tecniche non richiedono Molti controllori ,quindi costi molto più bassi
    Dei tempi in cui era attiva
    Chi ricorda l’ASM di Recanati ?

  7. Può farci rabbia ma ormai la vendita dell’Astea è un fatto compiuto e irrevocabile. Però tutelarci da altri errori e orrori è un atto dovuto. Allora tornano in mente altre perle oltre a quelle già sopra segnalate. Esempio i microchip sui sacchetti per rifiuti, spesa mostruosa e inutile solo per compiacere il CONSMARI. La Tari non è dimunuita come promesso, è stata emessa una sanzione ad un novantenne per errato giorno di conferimento, ma la raccolta dei rifiuti è solo peggiorata con cassonetti stradali puzzolenti e stracolmi, tanto che adesso sono arrivati e ci paghiamo gli ispettori ambientali. Unica iniziativa sensata l’incoraggiamento a posizionare compostiere nel giardino di famiglia o di condominio, peraltro con limitata fortuna. Ora si parla di diminuzione del costo dell’energia in bolletta, partner dell’iniziativa il Comune, SGR Astea etc. A seguire come al solito una bella predica sulla coesione sociale etcl Tutto condivisibile ma il singolo cittadino in questa costituenda CER non avrà come al solito alcuna voce in capitolo. La diminuzione del costo dell’energia farà la stessa fine della diminuzione della TARI grazie ai microchip ?

  8. il PD fa l’eventone su transizione energetica e SCELTE DI COMUNITA ed il comune se ne esce co sta nuova cazzata infiocchettata di vaselina al solito,
    siete la rovina. siete voi la povertà energetica. autoreferenziali e fatefare soldi solo a chi cazzo vi pare.

    sicuramentel’inizitiva non sarà a vantaggio di chi partecipa. ma sicuro.
    pulite i fossi e tappate le buche piuttosto

  9. Che dire, i signori commentatori delle nefandezze compiute hanno colto nel SEGNO!!! Nulla da aggiungere, o meglio ce ne sarebbero di cose da aggiungere, ma non basterebbe una giornata per elencarle tutte.

  10. Quando si potranno abbassare i costi delle riparazioni delle nostre automobili sbatacchiate da buche e solchi, delle gomme spaccate in questi percorsi da rally estremo che sono le nostre strade rurali?

    1. 21,36 basta che fai la richiesta di risarcimento. Fornisci la documentazione, le foto, le fatture e ti rimborsano tutti i danni a loro imputabili. Nessun problema.
      Tanto ti pagano coi soldi nostri.

      1. Ma ci faccia il piacere a parte gli incidenti veri e propri le macchine si sfasciano un po’ alla volta l’ammortizzatore la convergenza il paraurti il fatto singolo non vale lo sbattimento per chiedere il risarcimento la somma ci costringe a buttare le auto anche con pochi km.

  11. Soliti inganni del potere oppressivo e schiacciante del nuovo ordine mondiale portato avanti dai “sinistri”.Con la scusa del risparmio energetico costringerlo a rifare i tetti con una spesa insostenibile per la maggior parte delle famiglie e quindi riquiseranno le case ..
    che sa tempo stanno dicendo con la patrimoniale…per non parlare delle comunità energetiche che evocano metodi da DDR o altri stati sovietici….svegliamoci…

  12. Rendere green tutti gli immobili italiani richiederebbe una spesa insostenibile a meno di una sorta di nuovo improbabile 110. Ma quello che mi fa impazzire è che a Recanati nel centro storico mi hanno vietato di mettere anche un pannello piccolo e in una falda interna del tetto appena rifatto nonostante facessi presente le nuove disposizioni dell’allora governo Draghi. Ma allora vogliono il monopolio dell’energia rinnovabile per fare come al solito quello che pare a loro?

  13. Ho cercato di seguire l’evento ma non ho capito per un proprietario di immobili al centro storico quali sarebbero i vincoli e quali i vantaggi. Possibile che non si possa mettere sul sito del comune un contratto tipo e una simulazione economica?

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