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14 thoughts on “Recanati: andare a cavallo in campagna. Ma chi ci guadagna?

  1. Non è sufficiente lo schifo della ciclovia? Non è sufficiente che non abbiamo strade decenti e che non si possano pulire gli argini del fiume, che nessuno pulisca i fossi? Ma veramente questa amministrazione si ricorda della campagna solo per pretendere spazi, denaro, visibilità e mai per fornire un minimo di servizi? Non sono stati capaci nemmeno di pulire la vegetazione incontrollata che occupa la ciclovia ne’ di assicurare un adeguato controllo e presidio della ciclovia stessa, ridotta di notte a traffici e giri quantomeno ambigui. Ma la presa in giro non avrà mai fine?

  2. Che bella trovata così aumenteranno i clienti non paganti per le coltivazioni di peperoni, melanzane, insalata pan di zucchero etc. Non bastava il ciclismo e il footing adesso i cavalli! Non possono andare tranquillamente per le trade che il comune mantiene in perfetto stato di manutenzione oppure per la ciclovia? Più che cavalli comunque sarebbe meglio fare passeggiate con i muli.

  3. I cavalli vanno abbattuti. Come i cinghiali, le volpi le nutrie, i lupi, gli orsi. Non si fanno discriminazioni .

    1. I cavalli secondo il codice della strada possono circolare sulle pubbliche vie seguendo precise regole oppure possono accedere a spazi privati con l’assenso del proprietario. Il probema non sono i cavalli ma gli allevatori di cavalli che pensano di poter accedere dovunque a loro piacimento.

    2. Eh sì, certi animali andrebbero abbattuti, comincia a dare l’esempio facendoti sparare nelle chiappe, per favore.

    1. Ma certo i proprietari sono tenuti a pagare imposte tasse e contributi, non devono coltivare le capezzagne, si vedono i campi allagati dato che la ciclovia non ha previsto neanche gli scoli verso il fiume, le indennità di esproprio della ciclovia non sono state perfezionate e nemmeno i passaggi di proprietà e sono quindi tenuti a pagare anche su beni di cui non hanno più la disponibilità, le strade di accesso alle loro abitazioni mettono a rischio la loro incolumità, e poi adesso avranno anche ospiti cavalli e cavalieri liberi di devastare le coltivazioni? Il Comune espropri le aree se lo ritiene opportuno e soprattutto paghi quello che espropria. A proposito è previsto anche l’obbligo di abbeverare e foraggiare i cavalli, ovvero di offrire un bucchiere di vino ai cavalieri ?

  4. Ecco chiarito il mistero del motivo per cui il Comune non libera il fabbricato occupato abusivamente sito a Villa Colloredo! E’ il Comune stesso a essere occupante abusivo e impunito di beni immobbili di proprietà altrui!

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