L’Hotel House ha i requisiti di sicurezza e agibilità? Lo chiede Porto Recanati a cuore

Sulla questione Hotel House sembrerebbe di capire che per il sindaco il problema hotel House debba essere risolto con fondi publici perché lo stabile potrebbe equiparato ad un borgo Sempre il Sindaco poi asserisce che Hotel house in realtà non è un problema comunale…. come a voler dire “io non posso fare nulla”. Ma allora tutti i soldi pubblici che sino ad oggi sono stati spesi e che vengono ancora a vario titolo indirizzati verso l’Hotel House non rappresentano, quindi, un problema comunale ? Del resto sono soldi di noi cittadini !!!

Porto Recanati a Cuore già nell’agosto 2016 aveva evidenziato la gravità della situazione “hotel house”….Qualcuno obietterà correttamente che non serve essere scienziati per accorgersene … vero diciamo noi !!! Ma poi ci chiediamo da allora ad oggi cosa è stato fatto!?! Nulla e cambiato se non addirittura peggiorato. Se andiamo nello specifico e analizziamo il problema “sversamento fognatura” l’anno scorso abbiamo addirittura assistito a dichiarazioni contrastanti tra sindaco (che, appunto, asseriva che la problematica non riguarda comune) ed il suo assessore ai lavori pubblici che invece ha dichiarato che se il problema diventa una questione di interesse pubblico (inquinamento ambientale) allora il comune è obbligato ad intervenire salvo poi eventualmente ripetere quanto impegnato economicamente nei confronti dei responsabili … Chi dei due ha ragione?

Ma in tutto questo torniamo a chiederci e rigiriamo la domanda a sindaco e attuali amministratori … lo stabile oggi ha i requisiti di agibilità e sicurezza ?!? Qualcuno ha verificato se sussistano tali requisiti? E poi ci poniamo una domanda … è eticamente e moralmente (socialmente) corretto seguitare a “dirottare” risorse economiche verso uno stabile che non hanno interesse a tutelare e preservare neppure molti degli stessi proprietari ? In un articolo del maggio/giugno 2022 lo stesso amministratore del condominio si è lamentato perché era riuscito a riscuotere solo 40/50 mila euro di quote condominiali pari ad un 13% di quanto effettivamente dovuto dai proprietari dei vari appartamenti presenti nello stabile

La prossima settimana protocolleremo interrogazione per cercare di capire invece su 490 unità abitative quanto siano effettivamente in regola con imu e tari sperando che non venga confermato il dato del 13% emerso per il pagamento delle quote condominiali. Il problema principale quindi è capire se chi abita quello stabile ha effettivamente compreso che i diritti e doveri sono uguali per tutti i cittadini indipendentemente da dove abitino e che il proprietario di un immobile ha il dovere/obbligo di mantenerlo affinché sussistano requisiti necessari per agibilità e sicurezza o quanto meno per garantire a chi ci abita una vita dignitosa e decorosa

Continuare a “buttare” via soldi dei cittadini per una situazione che nel corso degli anni non è cambiata non ha più senso. Ma il nostro sindaco e la nuova amministrazione non possono fare come gli struzzi e mettere la testa sotto la sabbia (come sembra sia stato fatto in questi primi 19 mesi del loro mandato). La situazione hotel House non può essere risolta dalla sola amministrazione comunale -questo è vero e sacrosanto- ma il sindaco non può neppure sperare che sia risolta da terzi o che la soluzione cada dal cielo. Che interventi ha messo in atto questa amministrazione per risolvere questione hotel House ? Che verifiche ha fatto riguardo l’attuale situazione dello stabile? Che progetto/i ha proposto questa amministrazione agli organi ed istituzioni superiori per tentare di risolvere la situazione “hotel house”. La questione non va assolutamente sottovalutata perché poi a pagarne le conseguenze saranno come sempre tutti i cittadini di Porto Recanati