
Rosalba Ubaldi chiede all’amministrazione comunale di fare quello che è di sua competenza per la rete fognaria dell’Hotel House e lancia una vecchia idea lasciata nel cassetto di una sistemazione abitativa degli inquilini del palazzone multietnico affinchè una volta liberato dei suoi residenti possa essere abbattuto.
Ascolta l’intervista
Ancora hai il fiato per parlà?
Non ti ricordi quando amministravi te i casi di escherichia coli?
https://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/cronaca/divieto-balneazione-porto-recanati-1.5226739
Perché non l’hai messa apposto te la rete fognaria?
Signora, il tempo passa per tutti e le occasioni non si ripetono. L’idea di abbattere l’Hotel House era da manuale psichiatrico quando saltò fuori, nonostante certi sostegni ministeriali con tanto di visita “panoramica” e rimane tale. Dopo anni, le magagne della speculazione di chi volle l’edificio lì e di quelle dimensioni vengono comunque fuori. Occorre un piano di risanamento complessivo, ricordando però che l’immobile è privato e perciò le casse pubbliche vanno impegnate per ben altro. Se lo ricordi, ogni tanto.
Il lento inesorabile declino, la deriva. Ha perso il comando della barca e non si accorge che sta affondando. Come la rana dentro la pentola dii acqua bollente!
Adieu.