Andrea Sillo, 44 anni, di Thiene (Vicenza), ospite di radio Erre, racconta la sua drammatica esperienza dopo la prima dose di vaccino Moderna.
Era il settembre del 2021, quando inizia il suo calvario. Oggi è ancora su una sedia a rotelle.
E’ stato ospite della trasmissione Fuori dal Coro di Mario Giordano.
In questa intervista il suo racconto, la sua disavventura, la sua forza di volontà e l’impegno nella lotta a favore delle vittime dei danni collaterali da vaccino.
Ci vogliono far fuori un’po’alla volta
Dovreste far parlare anche i miliardi di persone nel mondo che si sono vaccinati senza problemi.
E citare anche le migliaia di persone che sono morte di Covid per aver rifiutato il vaccino, quando questo era già disponibile o i milioni di persone finite in rianimazione che ce l’hanno fatta per miracolo prima dell’arrivo dei vaccini.
Ma non dire cavolate
Ma evitate di dirle voi!
Anonimo del 1 h9,57 lei si è vaccinato, è contento, sta bene, meglio così, ma si deve dar ascolto anche ai danneggiati, ci sono molti casi in più rispetto al passato di infarto e ictus a persone di tutte le età, non ci saranno prove sufficienti, ma non si può neanche negare questo fatto.
Niente prove? Chiacchiere! 17,09.
Ecco, lei risponde argomentando e non insulta, il personaggio delle 19h19 scrive “ma non dire cavolate”. Io mi domando perché RadioErre lascii spazio a chi decide solo di insultare. Servizio pessimo e diseducativo nel 2023, permettetemi.
Confermo
le prove arriveranno arriveranno, sempre che la stampa ne dia risalto.
I danneggiati ci sono e hanno diritto di parola e al risarcimento. Vogliamo anche ricordarci che ci hanno obbligato a vaccinarci e obbligato anche a firmare una liberatoria prima della vaccinazione? Delle due l’una. Che si faccia al più presto la commissione parlamentare d’inchiesta.