Tra il dire e il fare, o meglio fra l’immagine e la realtà, si dice che ci sia di mezzo il mare e così è se confrontiamo le tante iniziative pubbliche in città per incentivare il risparmio energetico e, quindi, la riduzione delle emissioni di CO2, e le tante luci che rimangono sempre accese, anche in pieno giorno, nell’indifferenza e noncuranza degli amministratori.
Guardiamo il museo di Villa Colloredo dove i fari posti sul cornicione dell’immobile continuano a rimanere accesi 24 ore al giorno, o il viale del Colle dell’Infinito così come le luci esterne dell’ingresso su via Cesare Battisti dell’ascensore del parcheggio del centro città. Cosa, per altro, già evidenziata nello scorso mese di novembre, ma tutto è rimasto com’era e non si è pensato affatto a porre rimedio a questo spreco di energia. Le segnalazioni dei cittadini non si limitano a questi pochi casi.
Ci son volute le proteste reiterate di Sergio Beccacece, ex assessore, per indurre la ditta, che gestisce la manutenzione dell’illuminazione pubblica, ad intervenire per rimediare al difetto di funzionamento del meccanismo regolatore automatico dei tempi di spegnimento ed accensione dei lampioni. Beccacece aveva notato che le luci dell’illuminazione pubblica al mattino si spegnavano in ritardo rispetto al sorgere del sole con spreco inevitabile di energia.
“E io pago…” direbbe Totò anche perché è lo stesso sindaco Bravi, a fine anno, nel presentare il bilancio di previsione, a piangere miseria perché “i costi delle utenze oggi sono a livelli molto superiori rispetto agli anni 2019/21 e solo leggermente inferiori a quelli del 2022”.
Per il 2023, oltre ai circa 400 mila euro di spesa previsti per acqua e gas, la spesa preventivata è di 900 mila euro per la sola energia dove è in vigore dal 2016 (durata 25 anni) il project financing sottoscritto tra Comune di Recanati ed ATI (capogruppo DEA). Con l’ultima variazione di bilancio, inoltre, sono stati stanziati altri 500 mila euro per la manutenzione e l’aggiornamento dell’illuminazione pubblica.
pago le tasse, vorrei fossero utilizzate bene. chi è l’assessore di competenza? non avrò risposta ma chi di competenza si vergogni.
Grazie Beccacece
Io a casa mia ho timer (a basso costo) per accendere o spegnere luci di casa MIA ma essendo le luci DI NOI TUTTI, il Comune se ne frega, tanto pagamo noantri!!!
“sono stati stanziati altri 500 mila euro per la manutenzione e l’aggiornamento dell’illuminazione pubblica.”
alla NOSTRA FACCIA!!!
MUTUI MUTUI MUTUI quanti mutui
lodati siano i MUTUI
I beneamati mutui perché,
Chi ha tanti MUTUI vive come un pascià
E a piedi caldi se ne sta ‘ ( viva i MUTUI!)
Poi quando si tratta delle vacanze estive dei bambini
IL sindaco Bravi Antonio no ha disponibilità per aiutare anche le famiglie che hanno necessità di chiedere anche l’insegnante di Sostegno
Ci si chiede “ tra i consiglieri
di maggioranza e tra gli assessori è possibile che non ci sia almeno uno dotato di Buon Senso ??????
vedi alla voce recupero IVA da MUTUO per lo stadio.
gente che alla mattina si lava la faccia e si guarda allo specchio senza vergogna.
Ma questi non vedonoooo non vedonoooo sono bendatiiiiii. Anche le luci del poliambulatorio ex ospedale la notte sono sempre accese, poi si tagliano i servizi.
E poi avete capito perche’ avanzano le destre? Io sono di sinistra ma deluso…
Concordo con lei, purtroppo anche noi lib lab siamo stati costretti a votare destra per mandare a casa una classe politica inadeguata e arrogante e questo a livello locale, regionale e nazionale. Sulla gestione della pandemia e sulle indagini in corso ne vedremo delle belle e sarà sempre la minima parte delle oscenità davvero verificatesi. E tornando alle luci, ma ci vuole tanto a mettere un timer? poi mettono anche gli ispettori ambientali, l’energia elettrica sprecata è un grosso vulnus all’ambiente oltre che alle nostre tasche?
E poi avete capito perché ritornano le sinistre? Io sono di destra ma delusa…
Poi non ci sono I soldi per fare una decente manutenzione al verde pubblico.
MA LA GESTIONE ILLUMINAZIONE E BOLLETTE ANNESSE non sono nel bando vinto dal solito gestore di spazio pubblico?
Sistema Museo…la peggiore gestione che si possa desiderare.
Negli ultimi anni i sensibili amministratori, hanno sempre aderito all’iniziativa:
” Rai Radio2 Caterpillar M’illumino di meno”!
Una giornata promossa in favore del RISPARMIO energetico.
Probabilmente hanno male interpretato l’invito .
A quanto pare, dalle continue segnalazioni e dalle fotografie inequivocabili, il nostro comune ha deciso di lanciare e promuovere una nuova iniziativa:
MI ILLUMINO DI PIÙ! e…se la spesa aumenta? Vai col mutuo! Sempre vantaggioso perché col recupero dell’IVA ci asfaltano le strade! ahahahahahaha!