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7 thoughts on “Ufficio tecnico in panne. Il caso di Defelici che lascia la dirigenza del V settore

  1. A parte gli… inciampi nella lingua italiana e gli stucchevoli richiami nostalgici al passato “fulgido”, quello che non si capisce è da cosa dipende questo clima pesante denunciate dal responsabile dell’ufficio tecnico, che non può certamente essere accusato di “leggerezza” nell’aver assunto l’incarico. E’ invece il caso di smetterla con la gestione familista del Comune: i dipendenti comunali debbono fare il loro lavoro a prescindere dalla confidenza con questo o quell’assessore, con questo o quel sindaco. E poi, signora, lasci perdere di dare pagelle al personale del Comune in base alle… finestre accese. Solo pensarlo è ridicolo.

    1. Sollevare un caso per una rinuncia d’ incarico dirigenziale, quando il vero “caso” è la signora in questione, la quale ha assunto incarichi di governo per anni e non riesce ad esprimersi in un corretto italiano, che a mio modo di vedere non è solo forma è sostanza, inoltre vorremmo capire maglio il ruolo assunto dal tecnico in questione ,vista la causa perorata a sua difesa ogni qualvolta si parli di UTC. Inoltre, sparire per mesi lasciando il nuovo dirigente nella M. è poco edificante e forse anche premeditato? Visto anche la carenza di organico di cui si lamantano

      1. Hai visto mai che il tecnico dimessosi non era sufficientemente “malleabile”, poco condizionabile? Non dimentichiamo che l’ufficio urbanistica e tecnico a Porto Recanati è sempre stato di primo piano, visti gli interessi che ci circolano intorno.

      2. Maiestatico a parte … “capire maglio”, “visto anche la carenza” (carenza è femminile, arrivederci concordanza), “lamantano”. Se poi con “M.” si intende il materiale citato da Emilio Fede a peroposito della figura ‘barbina’ fatta in diretta TV, sarebbe interessante conoscere le ragioni, invero recondite, che hanno ispirato l’autore del commento all’uso del maiuscolo. Il tutto in sole sei righe di commento. Chi di grammatica ferisce …

          1. Da una scuola che insegna, oltre a non mettersi in cattedra, la lingua italiana e il suo uso corretto. Hai qualcosa da ridire in proposito, 16:17?

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