Stazione Carabinieri di Osimo
Si credeva forse di essere il nuovo Michael Schumacher un 23enne di Recanati che, a bordo di una Alfa Mito, ieri notte, verso le 22,30, è sfrecciato davanti alla Basilica di Loreto a 150 km/h sfiorando, per sua sfortuna, una pattuglia del Radiomobile di Osimo impegnata in un posto di controllo. Subito dopo il giovane si è fermato mantenendo, però, il motore acceso.
I militari hanno capito subito che voleva sfidarli e riprendere la sua corsa sfrenata per cui sono saliti anche loro in auto e con i lampeggiati accessi si sono avvicinati. Il giovane, quindi, ha sgasato e ripreso la sua corsa fermandosi di nuovo subito fuori le mura cittadine. Come il gatto con il topo ha aspettato l’arrivo dei Carabinieri per riprendere la sua corsa con dietro di lui la Gazzella dei Carabinieri ad inseguirlo.
L’Alfa ha imboccato contromano alcune strade, da via F.lli Brancondi alla salita del Montereale e Costa d’Ancona, quindi ha imboccato via Impaccio, in direzione Recanati, evitando per un pelo due frontali finché ad un certo punto è rimasto bloccato dall’auto dei carabinieri riuscendo, però, all’ultimo momento, con un’abile manovra in retromarcia, a riprendere la sua corsa. In tutto sono stati circa 20 minuti di pura follia finché finalmente i Carabinieri sono riusciti a bloccarlo in via Impaccio e a identificarlo.
Sul posto è arrivato anche il padre del ragazzo che già in passato era finito nei guai per sorpasso pericoloso ed eccesso di velocità
Al ragazzo, già conosciuto dalle Forze dell’ordine, è stata ritirata la patente e sequestrato l’auto e sono in corso ulteriori accertamenti nei suoi confronti.
Non solo la patente, toglietegli l’auto. Questo tipo e da un po’ di tempo che scorribande anche intorno a Recanati, mi è capitato di incontrarlo più volte
I giovani d’ oggi purtroppo soffrono ancora delle restrizioni subite durante i lockdown causa COVID e giustamente fisiologicamente hanno tali comportamenti che non possono essere evitati. Dovrebbero essere puniti i carabinieri perché hanno rischiato di scaturire eventuali stragi inseguendo questo ragazzo un po’ vivace.
Ma io dico: ma la madre di questo ragazzo, povera donna, che deve pensare?
Brutto a dire ma credo che la mamma di questo amante delle emozioni forti e privo di senso civico contrario come tutti i social comunisti alle divise e all’ordine,rimpianga di averlo messo al mondo. Ma visto e considerato che la scheggia di solito non cade lontano dall’arbusto,potrei pensare che sia stato proprio ” educato” all’anarchia e il non rispetto delle leggi e quieto vivere .
Sei malato. Veramente malato. Fatti curare.
Ma cosa c…o c’entra la storia dei “social comunisti” con ‘sto personaggio che è essenzialmente un delinquente (dovrebbero avergli contestato anche la resistenza a pubblico ufficiale, visto che non si è fermato all’alt)? Forse all’odontotecnico occorre un bravo specialista.
Perché non è risaputo e confermato che i comunisti in generale sono contrari alle divise? Allora sei un po’ confuso e alla tua tenera età ti devi ancora formare e cercare un’ ideologia che più ti si confa ‘.
chiuditelo in uno sgabuzzi per sempre
Q.I . molto , ma molto basso , quelli che lo chiamano il tonto del paese
Non tonto del paese, io lo definirei stronzo del paese. Mi piacerebbe conoscerne il nome per dirglierne quattro…
Si puo’ dire anche lo scemo del villaggio , così lo capisce meglio
Non gli bastava scorazzare per le vie del paese natio, pure a Loreto doveva venire a fare il cxxxxno ?
Non si fa, non si può fare, non si deve fare. Ringrazi il cielo che non ha fatto male a nessuno e TSO per aiutarlo a capire cos’abbia in quella testaccia. Cresci, bimbo.
Ma quale TSO. Questo e’ gia’ marico dentro. In galera e salda la serratura