
Porto Recanati. I cinque consiglieri di minoranza hanno abbandonato l’aula consiliare lunedì scorso per protestare contro la decisione dell’amministrazione Michelini, di comunicare tramite i social, di non straciare automaticamente sanzioni e interessi di mora a tutte quelle cartelle fiscali riferite al periodo intercorrente tra il 1 gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015, prima ancora che l’intero consiglio comunale si pronunciasse in proposito. Su quanto è accaduto abbiamo sentito il parere del consigliere Angelica Sabbatini del Centro destra unito e dei due consiglieri, Alessandro Rovazzani e Maria Grazia Nalmodi di Porto Recanati 21/26.
Il “sorrisino” è un altro dei segni distintivi del politicante contemporaneo. Da Porto Recanati a Roma.