
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata, nella tarda serata di ieri, hanno arrestato un trentenne italiano residente a Montefano per i reati di resistenza, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Il giovane, recatosi presso l’abitazione dei genitori in stato di manifesta ubriachezza, iniziava un’accesa discussione con i familiari i quali si vedevano costretti a richiedere l’intervento dei Carabinieri.
I militari, appena giunti sul posto, venivano pesantemente ingiuriati dal predetto prima di essere anche aggrediti subendo lievi contusioni.
Il ragazzo è stato quindi bloccato e arrestato per i reati di resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Questa mattina si è svolta l’udienza di convalida al tribunale di Macerata. Il giudice Barbara Cortegiano ha convalidato l’arresto. Il 30enne, difeso dall’avvocato Massimiliano Cofanelli, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il 30enne ha poi patteggiato 10 mesi ed è tornato libero. L’accusa era sostenuta dal pm Sabina Antognozzi.
Pero’ come siamo cambiati una volta davanti ad una divisa ci si metteva quasi sull’attenti ,ora c’è chi si permette di alzare addirittura le mani .La troppa libertà a volte è sbagliata ,con questi tipi ci vorrebbe il pugno duro altroché!!!
Era ubriaco. Come te che ti metti ” quasi ” sull’ attenti.
Cosa significa se uno è ubbriaco puo’ concedersi tutto ? Allora viva l’Italia sempre piu’ in mano a dei fessi come te !!!
Postà che se deve sempre offende!