STAMPA STAMPA

8 thoughts on “Fisco Marche: l’82% dei redditi viene dichiarato da lavoratori dipendenti e pensionati.

  1. E’ stato quasi sempre così.Forse per consolare una volta il Ministro delle Finanze Preti chiamava questi contribuenti i suoi figli prediletti.Oggi ci sarà chi dice che è già una sorte privilegiata avere un reddito certo,anche se saltuario.E’ un’eresia parlare di una modifica della forbice per una migliore giustizia sociale,che non sembrerebbe problema di prim’ordine.

    1. Avete lavorato 19 anni 6 mesi un giorno, sfruttate le casse dell’ INPS dai 30 ai 50 anni! Parassiti, altro che forbice, dovreste lavorare almeno altri 20 anni.

  2. Statistiche come questa fanno solamente incazzare, perchè come al solito tanti danno gli scandalizzati, ma nessuno presenta proposte serie e fattibili per modificare radicalmente le cose. L’evasione e l’elusione fiscale ormai sono “patrimonio” della Nazione, grazie al sostegno di governi, partiti (quel che ne rimane), sindacati. Nessuno cambierà mai le cose perchè tutti hanno una categoria o un settore da proteggere in cambio di voti. Rassegnatevi tutti

  3. Parliamo di Irpef o di imposte in generale? Chi ha società paga l’Irpeg, chi ha titoli paga le ritenute alla fonte, i proprietari immobili pagano le imposte anche se non percepiscono i canoni da affitto etc. Le comunicazioni relative alle imposte vanno fatte in modo molto dettagliato non con i titoli ad effetto. Tanto per fare un esempio i professionisti giovani che hanno lavorato per il sisma nel 2017 e 2018 hanno lavorato e speso senza incassare praticamente nulla poi quando parte qualche lavoro nel 2019 le spese degli anni precedenti pur relative a quei lavori non possono essere detratte.

  4. Non poteva che essere della cgil la nota. Si sono accaniti contro i privati ed i liberi professionisti per anni e continuano a farlo portando il paese sempre più verso il basso e rendendolo l’anti competitività per eccellezza. E nessuno si accorge che sono i primi che approfittano e godono senza scrupoli della situazione di povertà della nostra società! Che si chieda di alzare TUTTI i salari allo stato e non di chiedere più tasse diminuendo quelli di chi lavora con il sudore della PROPRIA fronte, differentemente da chi percepisce stipendi immani che pesano sulle spalle dello stato e degli italiani onesti! Che vergogna!

  5. Vogliamo dire quanto intascano gli enti locali dall’IMU cioè da una patrimoniale iniqua? Vogliamo parlare del costo dell’energia per privati e aziende che è il più alto d’Europa? I lavoratori dipendenti degli enti pubblici e del parastato hanno preso stipendi pieni in questi mesi. Quanto hanno guadagnato artigiani, liberi professionisti, commercianti, quelli che a fine giornata se non lavorano non mangiano, che se sono malati non guadagnano etc.? Quelli che hanno comunque da pagare i mutui, i diritti camerali, gli affitti, le bollette, le assicurazioni, i contributi consorzi di Bonifica? Come mai cercano tutti o quasi un lavoro dipendente e chi vuole fare impresa preferisce andare all’estero dove invece di essere trattato da evasore e parassita l’imprenditore viene incentivato in tutti i modi e apre una ditta in due giorni mentre in Italia ci vogliono mesi o anni? Poi il prof. Conte se la prende con la burocrazia, cioè con quanto minuziosamente costruito dai politici per paralizzare il Paese e tenerlo alla loro mercè. Ma la CGIL non è forse il sindacato promotore del referendum per l’abolizione dei voucher? Non serve aggiungere altro, se non che dovrebbe dare uno sguardo magari a certi lavoratori dipendenti che nelle loro ore libere coltivano hobbies molto redditizi, altrimenti detti doppi lavori.

  6. il reddito medio da lavoro dipendente ammonta a 19.124 euro;
    Il reddito medio da lavoro autonomo ammonta a 43.296 euro
    Ovviamente i lavoratori dipendenti sono in numero maggiore e questo giustifica il loro peso complessivo a livello di imposte.
    riforma che garantisca un fisco più equo e progressivo per abbassare ulteriormente le imposte ai lavoratori ed estendere anche ai pensionati la riduzione fiscale!!!!!!!! solo a loro e gli altri sono figli di un Dio minore?
    E’ necessario poi rendere effettiva la lotta all’evasione fiscale sostenendo in maniera decisa la tracciabilità dei pagamenti e la forte riduzione nell’uso dei contanti! I lavoratori dipendenti sono i primi a non volere pagare l’iva. Tracciabilità e riduzione dei contanti= maggiori costi per tutti.
    Riducete le vostre pensioni, ci sono pensionati di 70 anni che sono in pensione da 35 anni.
    Non parliamo poi dei sindacalisti che con una legge sono riusciti a decuplicare le loro pensioni.
    Dateci inoltre servizi efficienti, quindi dipendenti pubblici che sono al nostro servizio, visto che li paghiamo noi. Loro mica sono andati in cassa integrazione, anche se per alcuni di loro il lavoro è diminuito e/o addirittura inesistente sotto la quarantena.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.