Sembra quasi che non ci sia un’emergenza da coronavirus a leggere la programmazione culturale del Comune di Recanati per i prossimi mesi. In questi giorni la Giunta ha deciso di concedere un contributo di 1.400 euro a ciascuno dei due Istituti Comprensivi recanatesi per gli eventi che stanno organizzando. Il “Badaloni”, infatti è impegnato ad organizzare le tradizionali “Invasioni Poetiche” che si svolgeranno a primavera in Piazza Leopardi con l’utilizzo anche dell’Atrio Comunale e il “Natale in Biblioteca” che si svolgerà a dicembre negli spazi della Mediateca e Biblioteca Comunale. L’Istituto Comprensivo “Gigli” invece prevede di organizzare il “Progetto Lettura” che si svolgerà nel pomeriggio del 30 maggio prossimo in Piazza Leopardi. Altrettanto impegnato in eventi culturali è Centro Mondiale della Poesia e della Cultura a favore del quale il Comune ha impegnato, come da convenzione, il contributo di 15 mila euro. La somma servirà ad organizzare la presentazione dell’antologia della Poesia Contemporanea in lingua polacca, la 4° edizione del Premio “Giacomo Leopardi” il 2 giugno prossimo per gli studenti del triennio conclusivo della Scuola Secondaria con una fase regionale ed una prova nazionale e “Il Poeta sul Colle” nella prossima estate dove l’autore, prima di proporre suoi testi, parlerà del rapporto con la poesia leopardiana oltre, naturalmente, alla partecipazione alle annuali Celebrazioni Leopardiane previste per il 29 giugno e ad altre iniziative in via di definizione. Infine l’Amministrazione comunale concede il suo patrocinio all’Associazione Legambiente Marche Onlus che ha proposto l’organizzazione all’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia di un incontro pubblico il prossimo 10 maggio sul tema della Legge 274/2019 “Norme per la riduzione dei rifiuti derivanti da prodotti monouso in plastica”. Il patrocinio è stato concesso perché, come si legge nell’atto deliberativo, “il tema risulta essere di grande attualità anche in considerazione del fatto che l’Amministrazione Comunale di Recanati ha deliberato una serie di iniziative per eliminare, per quanto possibile, i prodotti plastici dalla Casa Comunale dando mandato ai dirigenti comunali e ai responsabili di Area di interrompere gli acquisti in materiale plastico “vergine” privilegiando altri materiali, preferibilmente bio-degradabili, o utilizzando plastica riciclata”.
Brava Assessore!
La Soccio non poteva trovare di meglio della presentazione dei programmi culturali di prossima scadenza che, allo stato attuale e per quello che ci viene detto continuamente, sicuramente non potranno essere attuati.
Più inopportuna di così……
Non per difendere la Soccio, che si sa difendere da sola, ma sono un’insegnante e il contributo per le scuole è sempre stato dato in questo periodo e se non si possono realizzare adesso si faranno comunque entro l’anno. Noi la richiesta l’abbiamo inoltrata prima del coronavirus. Immagino che per gli altri progetti sia la stessa cosa.
Certe “tradizioni” non si cancellano, eh! Nemmeno quando c’è una situazione straordinaria come l’attuale. E’ proprio vero: ognuno guarda al suo orticello e del resto chi se ne importa. Altro che “solidarietà”, “unione nazionale” e l’Inno di Mameli cantato alle finestre! Retorica vuota e fastidiosa.
Anche Loreto aveva i suoi programmi, ma il sindaco ha reso noto che l’amministrazione comunale ha congelato tutti i capitoli di spesa delle manifestazioni culturali, turistiche e sportive in modo da avere le risorse necessarie per affrontare l’emergenza.
Potrebbe essere un esempio per la Soccio e per la maestra delle 18:33.